La qualità di YT è esplosa ed è diventata una valida alternativa alla TV tradizionale che io personalmente guardo solo per l'informazione e alcuni dibattiti. Spero che YT però non diventi troppo TV e rimanga ancora ai suoi creator che sono alla fine la linfa di questa piattaforma. Inoltre puntare "solo" su grandi creator come MrBeast sarebbe pericoloso, bisogna mantenere quella verve di scoperta che ti fa conoscere piccoli creator che però hanno molto da dire e magari in modo anche originale. Netflix e gli altri cercheranno di tentare i creator ad entrare nelle loro piattaforme, ma credo che YT abbia una marcia in più.
sul puntare anche sui piccoli penso che YT l'abbia capito e infatti ha annunciato il lancio di una funzione "Hype", proprio per segnalare profili emergenti che meritano attenzione
Facendo la creator adoro questo tema! Netflix l’ho amato per anni perché portava prodotti diversi da quello che potevo vedere in TV (es. la stand up comedy americana, che ho iniziato a fare solo grazie al fatto che potevo vedere loro) ma ho l’impressione che si stia “canalecinquizzando” (l’ho messo anche nella mia ultima newsletter) perché lo sbarco di Ilary Blasi mi è sembrato un segnale di integrazione fra i due mondi molto forte, esattamente come Prime sta prendendo le eredità di MTV con i programmi “famosi che fanno i giochi”
Ciao Giorgia grazie del super commento. Hai ragione nella tua analisi ma dipende semplicemente dal fatto che Netflix sta cercando di ampliare il bacino di abbonati e così come Youtube cerca di copiare Netflix questa cerca di copiare la televisione lineare tradizionale nel linguaggio e nei personaggi, persino nel modello di business avendo aggiunto la pubblicità e abbassando i prezzi
Sempre interessante leggerti. Ti faccio una domanda personale, non da esperto del settore che analizza il mercato: senti mai la mancanza del pionierismo dei nuovi media o, per dirla alla vecchiarello, "quando tutto era più semplice"? YouTube era bello quando per l'appunto i creator avevano un filo diretto con il loro pubblico per l'immediatezza e genuinità. Caratteristica ancora comune a molti canali, fortunatamente, ma questa continua rincorsa all'altro medium di quelli più evoluti la trovo estenuante. Un po' come il podcasting, che per anni è stata la risposta ancora più indipendente per chi non avesse voglia di mostrarsi su schermo, ma che poi è stato preso d'assalto dalle grosse case di produzione. Non seguo molto Twitch ma l'impressione che ne ho avuto è stata la stessa, ovvero che si siano aggiunti sempre più orpelli nel corso degli anni. Insomma, scusami il pippone, ma davvero mi piacerebbe avere un tuo parere personale, e non professionale, su questa evoluzione.
Ciao Giuseppe, personalmente non sono nostalgico e penso che il lato positivo di questa rincorsa di cui parli sia l’aumento della qualità dei prodotti: i video yt sono qualitativamente migliori di un tempo e probabilmente vale anche per i podcast. Certo questo taglia fuori un po’ di persone ma fa parte del gioco
La qualità di YT è esplosa ed è diventata una valida alternativa alla TV tradizionale che io personalmente guardo solo per l'informazione e alcuni dibattiti. Spero che YT però non diventi troppo TV e rimanga ancora ai suoi creator che sono alla fine la linfa di questa piattaforma. Inoltre puntare "solo" su grandi creator come MrBeast sarebbe pericoloso, bisogna mantenere quella verve di scoperta che ti fa conoscere piccoli creator che però hanno molto da dire e magari in modo anche originale. Netflix e gli altri cercheranno di tentare i creator ad entrare nelle loro piattaforme, ma credo che YT abbia una marcia in più.
sul puntare anche sui piccoli penso che YT l'abbia capito e infatti ha annunciato il lancio di una funzione "Hype", proprio per segnalare profili emergenti che meritano attenzione
Non la conoscevo questa funzione, ma credo che sia un valore aggiunto per YT rispetto alla concorrenza delle piattaforme streaming.
Facendo la creator adoro questo tema! Netflix l’ho amato per anni perché portava prodotti diversi da quello che potevo vedere in TV (es. la stand up comedy americana, che ho iniziato a fare solo grazie al fatto che potevo vedere loro) ma ho l’impressione che si stia “canalecinquizzando” (l’ho messo anche nella mia ultima newsletter) perché lo sbarco di Ilary Blasi mi è sembrato un segnale di integrazione fra i due mondi molto forte, esattamente come Prime sta prendendo le eredità di MTV con i programmi “famosi che fanno i giochi”
Ciao Giorgia grazie del super commento. Hai ragione nella tua analisi ma dipende semplicemente dal fatto che Netflix sta cercando di ampliare il bacino di abbonati e così come Youtube cerca di copiare Netflix questa cerca di copiare la televisione lineare tradizionale nel linguaggio e nei personaggi, persino nel modello di business avendo aggiunto la pubblicità e abbassando i prezzi
Sempre interessante leggerti. Ti faccio una domanda personale, non da esperto del settore che analizza il mercato: senti mai la mancanza del pionierismo dei nuovi media o, per dirla alla vecchiarello, "quando tutto era più semplice"? YouTube era bello quando per l'appunto i creator avevano un filo diretto con il loro pubblico per l'immediatezza e genuinità. Caratteristica ancora comune a molti canali, fortunatamente, ma questa continua rincorsa all'altro medium di quelli più evoluti la trovo estenuante. Un po' come il podcasting, che per anni è stata la risposta ancora più indipendente per chi non avesse voglia di mostrarsi su schermo, ma che poi è stato preso d'assalto dalle grosse case di produzione. Non seguo molto Twitch ma l'impressione che ne ho avuto è stata la stessa, ovvero che si siano aggiunti sempre più orpelli nel corso degli anni. Insomma, scusami il pippone, ma davvero mi piacerebbe avere un tuo parere personale, e non professionale, su questa evoluzione.
Ciao Giuseppe, personalmente non sono nostalgico e penso che il lato positivo di questa rincorsa di cui parli sia l’aumento della qualità dei prodotti: i video yt sono qualitativamente migliori di un tempo e probabilmente vale anche per i podcast. Certo questo taglia fuori un po’ di persone ma fa parte del gioco